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10 cose che (probabilmente) non sapevi del Turkmenistan

 

L’articolo pubblicato QUI su Find and Seek ha suscitato parecchia ilarità e curiosità tra i lettori. Molti mi hanno chiesto altre informazioni sul Turkmenistan, il paese più inaccessibile e particolare del Centro Asia. Ho deciso quindi di raccoglierne le dieci curiosità più particolari e farne una piccola lista. Una bambolina in regalo a chi arriva in fondo senza sorridere o fare una smorfia nemmeno una volta.

 

1. Il Turkmenistan ha la quarta riserva di gas del mondo e nonostante questo circa il 60% della popolazione vive sotto la soglia di povertà.

Un impianto per l’estrazione di gas naturale | Wikipedia

 

2. Mancherà la libertà e moriranno di fame ma fino al 2030 gas, elettricità, acqua e sale sono gentilmente offerti ai cittadini turkmeni dal governo.

 

3. Nel 2005 i cani sono stati banditi dalla bianchissima capitale Ashgabat a causa del loro odore sgradevole, inoltre non si può circolare con macchine di colore nero, perché a quanto pare stonerebbe con il marmo scintillante dei palazzi. In relatà c’è chi mormora che il Presidente Berdimuhamedow sia convinto che portino sfortuna.

Ma siamo seri?

 

4. Il Turkmenistan è l’unica repubblica ex sovietica a non aver mai vinto una medaglia olimpica.

 

5. Asghabat detiene il record del Guinnes dei Primati per il maggior numero di piscine nello stesso luogo (27), per la fontana più grande,il maggior numero di palazzi ricoperti di marmo bianco (527, in continuo aumento) e quello per il tappeto più grande del mondo (313 metri quadrati).

La bianchissima Asghabat.

 

6. Nel Marzo 2014, 15.000 operatori sanitari furono licenziati e successivamente tutti gli ospedali, escluso quello di Asghabat, furono chiusi. Questo perché si riteneva che chiunque avesse bisogno di cure, dovesse recarsi nella capitale.

Ospedale Dentistico di Asghabat. Sobrio.

 

7. Dal 2002 al 2008 i nomi dei mesi furono cambiati con quelli della famiglia del Presidente Nyýazow e grandi personaggi del passato: Aprile prese il nome di sua madre Gurbansoltan, mentre il Venerdì si chiamava Maria.

 

8. L’analfabetismo da una ricerca internazionale datata 2015 è inferiore allo 0.8% della popolazione totale (ma solo circa il 5% ha accesso, comunque controllato, ad internet).

Un “internet café” turkmeno, il massimo che potrete avere. | img- rferl.org

 

9. Secondo la classifica sulla liberta d’informazione nel 2017 del World Press Freedom Index, il Turkmenistan è alla posizione 178 su 180, peggio solo Eritrea e Nord Corea.

 

10. In Turkmenistan sono proibiti: fumare in pubblico e in macchina, il balletto, l’opera, il circo (capisco, i pagliacci sono terrificanti) ma soprattutto le presentatrici televisive non possono essere truccate in quanto potrebbero distrarre gli spettatori dalle notizie.

E niente, questa mi sembrava buffa.

 

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